
In cucina . . . con la Sibilla

Le acacie fioriscono nel mese di maggio per circa due settimane ed i fiori vanno raccolti quando sono all'inizio della fioritura, possibilmente in luoghi non inquinati dal passaggio delle auto.
Ingredienti:
* grappoli di fiori di acacia
* farina - 7 cucchiai
* acqua fredda frizzante - 150 ml
* sale un pizzico
* lievito per dolci un pizzico
* olio per friggere
Procedimento:
> Prendere i fiori di acacia e lavarli delicatamente. Sgocciolarli bene.
> Mescolare la farina all'acqua e formare una pastella liscia.
> Aggiungere il sale ed il lievito.
> Immergere i grappoli di fiori di acacia nella pastella e friggere per circa due minuti nell'olio, fino a doratura.
> In alternativa i fiori possono essere staccati dal rametto, prima di essere immersi nella pastella a cucchiaiate e fritti.
> Passarli sulla carta assorbente
> Servirli caldi o tiepidi.

Le ortiche sono usate in cucina dai tempi dei Greci e dei Romani in tutta Europa. I germogli e le foglie ancora tenere si raccolgono in primavera, prima della fioritura.
La cottura distrugge i peli urticanti.
Noi Free Nordic Walkers le abbiamo trovate e raccolte con moderazione durante l'uscita del 2 giugno ai Pantani di Accumuli.
Ingredienti (per 2 persone):
* 120 gr di riso (tipo per risotti)
* 100 gr di foglie di ortiche fresche
* uno scalogno
* 500 ml brodo vegetale
* un bicchiere scarso di vino bianco
* olio evo
* pepe q.b.
* una noce di burro
* una manciata di parmigiano
Procedimento:
> Tritare finemente lo scalogno e farlo rosolare con un filo d'olio in una padella antiaderente.
> Far bollire l'ortica in acqua per cinque minuti e dopo averla battuta un po' metterla in padella con lo scalogno.
> Aggiungere il riso e farlo tostare per cinque minuti.
> Versare il vino sul riso per farlo sfumare, aggiungere il brodo vegetale fino ad ultimare la cottura del riso.
> Spegnere il fuoco e mantecare il riso con una noce di burro e parmigiano. Aggiungere un pizzico di pepe.
> Servire caldo.